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venerdì 6 novembre 2009

Minestrone disintossicante

Dopo aver mangiato di tutto e di più in Brasile sto soffrendo le conseguenze. Due chili in più (più quelli che c'erano già...). Mi stavo sentendo davvero pesante. Ci voleva un bel minestrone, che oltre ad essere disintossicante, è pure dimagrante.



Prima di della ricetta, vi scrivo qualcosina sulla mia città: Salvador, la capitale dello stato di Bahia, è la quarta città più grande del Brasile, con i suoi quasi 3 milioni di abitanti. Si trova sulla costa nord est del Brasile e quindi si affaccia sull'oceano Atlantico. La foto che vedete qua sotto di Salvador vista dalla "Baia de Todos os Santos", ossia, la Baia di Tutti i Santi. Si chiama così perché i portoghesi arrivarono lì per la prima volta il giorno 1 novembre 1501, giorno di Ognissanti.



Questa minestra ha molti ingredienti. Ma è tutto questo insieme di verdura che aiuta a ridurre la ritenzione idrica e favorisce la disintossicazione. Per questo motivo mi ha pure aiutato a dimagrire, perché l'ho sostituita alla cena.

Ingredienti:

3 carote
1 sedano
1 melanzana
2 cipolle
1 peperone
6 pomodori o 250ml di passata di pomodori
250g di fagiolini
1/2 cavolo cappuccio
1/2 mazzetto di prezzemolo
sale, pepe e curry a piacere

Tagliare a pezzettini tutte le verdure. Aggiungere il sale e del curry. Metterle in una pentola capiente farle bollire per circa 40 minuti.
Unire il prezzemolo tritato.

Servirla calda, aggiungendo delle gocce di limone e/o un filo di oleo e.v.o.
Io personalmente frullo la mia minestra, perché masticare verdure lesse mi fa senso.

mercoledì 4 novembre 2009

Ed eccomi... sono tornata!!


Ciao a tutti,
Dopo una bella pausa vacanze, eccomi di nuovo. Non c'è neanche bisogno di dire dove sono stata io... pensate un po'...


Dopo un anno sono tornata alla mia terra natale. Ho potuto rivivere i profumi e i sapori che mi mancavano immensamente. Potete immaginare che lì la mamma mi aspettava con un sacco di cose buone e quindi già dal primo giorno non ho risparmiato calorie.


In Brasile è comune mangiare questo tipo di formaggio, chiamato "queijo coalho" (formaggio caglio), che viene arrostito alla brace al momento. Una bontà. In qualsiasi spiaggia trovi venditori ambulanti che camminano con un piccolo braciere e vendono gli spiedini di "queijo coalho". Puoi scegliere se vuoi con o senza origano e miele. Mio marito ne è fan.



Un'altra cosa meravigliosa mangiata in spiaggia è il pesce fritto. Ancor'oggi riesco a sentire il profumo di questo pesce appena preparato. Nelle spiagge trovi centinaia di chioschi che preparano questi piatti. Non c'è neanche bisogno di cercare un ristorante. Quando ero piccola chiedevo sempre a papà di ordinare un piatto di pesce fritto. L'amavo e lo amo! Il piatto è accompagnato da insalata di pomodori e cipolla, farofa (il preparato di farina di manioca) e della salsa piccante, oltre a spicchi di limone, che vanno spremuti sul pesce.

Piano piano posterò le altre foto e tante altre curiosità sul cibo brasiliano e ovviamente varie ricette!

Mi siete mancati!!

martedì 9 giugno 2009

Barcellona

Ciao cari, so che la mia assenza è stata grande, ma ora sono tornata. 

Domenica, 07/06, ho commemorato il mio primo anniversario di matrimonio! Mio marito mi ha regalato un indimenticabile viaggio a Barcellona.


Chi la conosce sa il quanto è una città bella e ordinata.  Camminando per le vie di Barcellona ho sentito un clima di latinità, non sembrava neanche Europa! 'E una città molto calorosa e solare, mi sentivo guidata da una delle canzoni del film di Woody Allen, Vicky Cristina Barcelona. Anzi, questo post la come colonna sonora Barcelona, di Giulia e Los Tellarini.

Siccome questo è un blog di cucina, allora rimarrò sul tema "mangiare".  Essendo Barcellona una città piena di "extranjeros", i ristoranti del centro sono indirizzati a questo tipo di clientela. Nella prima serata siamo andati in un ristorante tipico. Dovevamo mangiare Paella!


Siamo andati al ristorante L'Amfora (Avinguda del Paral-lel, 184). Non era carissimo, ma non era neanche economico. Comunque il mangiare era eccellente e il servizio ottimo.

Il menù era molto diversificato, scegliere l'antipasto è stato abbastanza difficile. Mio marito ha scelto le acciughe marinate. Io l'insalata di scampi con salsa allo yogurt. 




Che buoni che erano gli scampi. E la salsa.... proverò a ripetere la ricetta qua a casa. L'arancia dava un contrasto meraviglioso. Come piatto principale, ovviamente abbiamo scelto la Paella, cosa che non avevo mai mangiato. 


Divina!! Negli altri giorni abbiamo vissuto a base di "jamón",  perché altrimenti non ci sarebbe stata tasca che sopportasse!

Ed è chiaro che non avrei potuto lasciare Barcellona senza comprare un libro di ricette spagnole. Ho comprato il  1080 Recetas de Cocina, detto la bibbia della cucina spagnola, un libro che segue da generazioni in generazioni. L'autrice è Simone Ortega, scomparsa l'anno scorsa a 89 anni. Lei era un amante della buona e semplice cucina, che non ha niente a che vedere con gli chef 5 stelle di oggi  che si preoccupano soltanto in fare soldi con i suoi additivi. 

Barcelona és poderosa.... Te quiero Barcelona...

il cucchiaio di legno   © 2008. Template Recipes by Emporium Digital

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