Yes. I can!
Obama è riuscito. E anche io. Non a fare la presidentessa (neanche a scuola sono stata mai presidentessa di niente, odio la politica in tutte le sue variazioni), ma a fare un classico della pasticceria italiana: il babà al rum. ‘E il primo grande dolce italiano che faccio io e lo dedico alle persone che credono che il mangiare italiano buono è fatto soltanto da mani italiane.
Questa ricetta l’ho vista qualche settimana fa nella Prova del Cuoco.

Ingredienti:
250g di farina
20g di lievito di birra
1 cucchiaio di zucchero
1 bicchiere di latte tiepido non molto pieno
50g di burro tiepido fuso
30g di zucchero
scorze di mezzo limone
3 uova
sale
burro e pangrattato per ungere uno stampo da 2l
Per lo sciroppo:
250g di acqua
150g di zucchero
scorza di mezzo limone
4 bicchierini di rum
Per completare:
1 bicchiere di panna liquida
20g di zucchero
200g di cioccolato fondente
Disporre la farina in una ciotola, sciogliere il lievito e il cucchiaio di zucchero nel latte, mescolare alla farina con un cucchiaio di legno. Coprire e fare lievitare per 15 minuti.
Incorporare il burro fuso, i 30g di zucchero, la scorza, le uova e il pizzico di sale. Lavorare bene finché l’impasto sia ben liscio. Coprire e lasciare riposare per circa 10 minuti.
Imburrare e spolverare con pangrattato uno stampo con bordi alti e lasciare lievitare finché raggiunge 2/3 dello stampo.
Infornare a 200º per circa 35 minuti. Estrarre il babà dal forno, farlo intiepidire e sformarlo.
Far bollire l’acqua con lo zucchero, quando sarà limpido spegnere il fuoco e unire la scorza e il rum. Far raffreddare, quindi inzuppare il babà facendo dei buchi con uno stecchino.
Fondere il cioccolato con la panna e coprire il babà.