lunedì 30 marzo 2009

Torta Rustica con Rucola

Sono state le foto del mio libro "Cozinhando Fácil com Grandes Marcas" (Cucinando Facile con Grandi  Marchi) che mi hanno ispirato a creare il mio blog. Le foto sono bellissime e le ricette molto semplici. 

Ho guardato sempre con "tenerezza" questa ricetta di torta rustica, ma non ho mai preso l'iniziativa di prepararla. Fino al giorno che mi è venuta una gran voglia di mangiare torta salata, che, perché sono a dieta, avrebbe dovuto essere leggera o almeno con meno calorie di una torta normale. Ci ho provato, utilizzando l'80% di ingredienti light o integrali, ma il catupiry di light non ha niente!



Ingredienti:

Impasto
200g di crackers (ho utilizzato fette biscottate integrali)
100g di burro (ho utilizzato margarina light)

Ripieno
150g di salame affettato e tagliato in striscioline (ho messo prosciutto crudo light)
1 pomodoro pelato e senza semi in cubetti
150g di provolone grattugiato (ho utilizzato la provola ragusana)
200g di formaggio cremoso (ho utilizzato il catupiry casereccio che avevo preparato precedentemente, la cui ricetta la troverete qui)
3 uova
1 pizzico di sale
Rucola


Frullare i biscotti fino ad ottenere una farina (non molto fine). Mescolare il burro e stendere con le mani l'impasto in uno stampo per crostate foderato di carta forno. Spargere il salame, il pomodori e metà del provolone. 
Mescolare il formaggio cremoso, le uova e il sale e versare sulla torta.
Spargere l'altra metà del provolone e far cuocere in forno medio alto (200º) per circa 40 minuti* o finché la torta sia dorata.
Nel momento di servire, aggiungere la rucola sulla torta.
Oss: il salame può essere cambiato per la stessa quantità di prosciutto crudo.
* Nel mio forno sono bastati 30 minuti per cuocere la torta.

sabato 28 marzo 2009

Premio Kreativ Blogger - bis

Ringrazio Francesca di La Tana del Gusto per avermi dato questo premio.



Ora lo giro a:
 Léia -  Cucchiaio Pieno
Rebecca - Rebeccadelsol
Ila - IlaComida

venerdì 27 marzo 2009

Catupiry (formaggio cremoso) casereccio


"Chi non ha cane caccia con gatto". 'E un detto brasiliano che significa che se ti manca qualcosa per fare una determinata cosa, non vuol dire che necessariamente non la puoi fare.
Nonostante trovi negli scaffali dei supermercati di qui dei formaggi simili al catupiry (lo stracchino, la burrata), non è la stessa cosa, il sapore è molto diverso. Per curiosità sono andata a cercare l'origine del catupiry e ho scoperto che fu inventato nel 1911 da una coppia di immigranti italiani a Minas Gerais. La ricetta originale si mantiene in segreto.
La mia imitazione può non essere "il Catupiry", ma è così buona che sono dovuta nascondere da me stessa la pentolina e non sono riuscita a non leccare il cucchiaio di legno. 


Ingredienti:

01 bicchiere di formaggio grattugiato (ho utilizzato il grana padano, l'ho grattugiato metà fine e metà grosso)
02 cucchiai di burro
02 cucchiai di maizena
01 pizzico di sale
01 bicchiere e mezzo di latte

Sciogliere la maizena nel latte e far bollire tutti gli ingredienti, mescolando fino ad ottenere una crema spessa.

Solo questo??? Sì.

mercoledì 25 marzo 2009

Muffins al cioccolato e kiwi

'E incredibile ma è la prima volta che faccio muffins. Ho sempre letto le ricette, ammirato le foto, ma non li ho mai preparati. 
Ieri stavo cercando delle ricette con i kiwi. Vi racconterò cos'è successo nel mio ultimo tentativo di fare una torta light al kiwi. Non ho neanche perso tempo postandola qui tale è stata la mia delusione. La torta era orrenda. Non bastasse la pasta tipo pizza molle, la crema al kiwi si è guastata in meno di 1 ora. Tutto ciò grazie alla mia intelligenza e poca visione. Non ho letto che c'era scritto nella ricetta originale l'ingrediente "latte condensato light". E me ne sono resa conto soltanto nell'ora H, troppo tardi. Se qui è già difficile trovare il latte condensato normale, figuriamoci quello light! Ho inventato una crema che è andata male, molto male. C'è stata una reazione chimica tra il kiwi e il latte. Perché ho usato latte invece di panna??? Non lo so. Forse ero troppo presa dallo spirito "light". Alla fine la crema è diventata rosa e amara, l'ho buttata e meno mane che ho salvato la pasta. Quindi ho fatto un'altra crema, per niente light, al cocco e cioccolato. 

Tornando ai muffins, ho trovato qui questa ricetta. Sono leggerini e buonissimi. Anche se è stata la prima volta, hanno superato le mie aspettative.



Ingredienti:

Ripieno  

3 kiwi tagliati a pezzettini 
2 cucchiai di zucchero 

Impasto 

2 tazze di farina 00 
1 tazza di zucchero muscovado (non l'ho trovato, ho usato il demerara)
2 cucchiai di cacao  
1 cucchiaio di lievito in polvere 
5 cucchiai di margarina light 
1 uovo sbattuto 
1 tazza di latte scremato

Ripieno: In una pentola mescolare il kiwi e lo zucchero. Cucinare a fuoco medio per 5 minuti o fino ad ottenere una specie di marmellata.  

Impasto: Preriscaldare il forno a temperatura media (180°C). Imburrare e infarinare 10 stampini per muffins (7 cm di diametro) o 15 stampini di carta.  In una ciotola setacciare insieme la farina, lo zucchero, il cacao e il lievito. Aggiungere la  margarina, l'uovo, il latte e mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo. Mettere in ogni stampo un cucchiaio dell'impasto, un cucchiaino di ripieno e coprire con un'altro cucchiaio dell'impasto. Cuocere nel forno per 20 minuti. Togliere dal forno e lasciarli raffreddare. Con un cucchiaino, fare una piccola cavità sopra ogni muffin. Coprirli con il restate dei kiwi e servirli. 

venerdì 20 marzo 2009

Insalata di fagioli e frutti di mare

Da qualche giorno avevo una gran voglia di mangiare i fagioli dall'occhio. Si usa molto dalle mie parti mangiare i fagiolini dall'occhio abbinati ai frutti di mare o pesce. 

Ho preparato questa ricettina molto leggera che abbiamo mangiato come piatto unico a cena.






Ingredienti:

Per i fagioli
250g di fagioli dall'occhio
1 spicchio d'aglio
1/2 cipolla tritata
i cucchiaio di mentuccia tritata
1 cucchiaio di olio e.v.o
2 cucchiai di aceto bianco
prezzemolo a piacere

Per l'insalata di mare

250g di frutti di mare (io ho usato quelli surgelati)
succo di 1 limone
1 pomodoro tagliato a pezzettini
2 cucchiai di vino bianco
prezzemolo tritato
peperoncino a piacere


Cucinare i fagioli con acqua, uno spicchio d'aglio tritato e sale. Quando saranno cotti, scolarli e lasciarli raffreddare. Mescolare i fagioli agli altri ingredienti.

Cuocere i frutti di mare come riportato nell'imballaggio. Lasciarli raffreddare un po' e aggiungere il succo di limone, il vino bianco, il pomodoro, il prezzemolo e il peperoncino.

Servirli freddi.

giovedì 19 marzo 2009

Spiedini di Pollo Diet

La vita di una che è a dieta ha i suoi momenti di felicità e di depressione. Ho le mie crisi di astinenza di dolci e rimango molto triste. Poi mi peso e sorrido da un'orecchia all'altra. Aspetto domenica, il giorno che posso mangiare un dolcetto piccolino piccolino. 

Ieri ho fatto per cena questi spiedini, ricetta che ho trovato nel sito Terra Culinária, che mi sta aiutando ad essere creativa anche a dieta.



Ingredienti

1/2 cipolla media a spicchi
200 g di petto di pollo in cubetti
1 spicchio d'aglio pestato
2 cucchiai di aceto di mela 
1/2 peperone verde grande tagliato in pezzi da 2,5 cm
4 pomodori
ciliegini 
1 e 1/2 cucchiaio di salsa di soia
1/2 
peperone giallo grande tagliato in pezzi da 2,5 cm


Montare gli spiedi alternando il peperone e la cipolla; in ogni spiedo mettere un pomodoro ciliegino. In una ciotolina, mescolare la salsa di soia, l'aceto e l'aglio e quindi pennellare gli spiedini. Scaldare la griglia elettrica o quella comune. Cuocere gli spiedini da 10 a 15 minuti ogni lato, girarli e far dorare l'altro lato,bagnandoli sempre con la salsa preparata. Quando il petto di pollo sarà dorato e cotto, toglierli dalla griglia.

venerdì 13 marzo 2009

Risotto ai funghi e pancetta


Sono a dieta. Almeno ci provo.
Ieri tre ore prima di cena mio marito mi dice che dovevano venire a mangiare da noi una coppia di amici. E gli chiedo: "e tu me lo dici solo ora?". Lui mi fa: "scusa, mi ero dimenticato!". Meno male che erano i nostri "compari". Vedo cosa ho in frigo e decido " va bene faccio il risotto ai funghi e pancetta". E pensate dovevamo mangiare soltanto insalata e petto di pollo.



Ingredienti per 4 persone :

500g di riso per risotto
750g di funghi champignon
200g di pancetta
1 cipolla
1 bustina di zafferano
olio
sale
prezzemolo


In una pentola cuocere i funghi precedentemente lavati e tagliati a pezzi piccoli, finché si asciughi tutta l'acqua. Aggiungere la pancetta tagliata a cubetti e un po' di olio e far rosolare. Versare il riso nella padella, tostare per qualche minuto, quindi versare il brodo bollente. A fine cottura, versare lo zafferano sciolto in una tazzina d'acqua calda, salare e pepare a piacimento, aggiungere del prezzemolo tritato e un po' di formaggio grattugiato.

mercoledì 11 marzo 2009

Torta al Cioccolato per Principianti

Sei o sette anni fa, quando ancora stavo cominciando ad imparare l'italiano, andai al cinema (un cinema alternativo) a vedere un film danese chiamato Italiano per Principianti. Mi ricordo di quel giorno come se fosse stato ieri, ma non per il contenuto del film, ma per quanto fu difficile arrivare al cinema, starci e uscirne. Era una giornata molto, ma molto piovosa. Il cinema si localizzava al Pelourinho, centro storico di Salvador de Bahia, in un vicolo. Tutti sanno che le vie di tutti i centri storici del mondo sono fatte di pietre, che bagnate, sono estremamente scivolose. Per giunta il Pelourinho non è niente piano, anzi è famoso per le sue salite e discese. Non scivolai, ma siccome ho  molta paura di scendere in generale, scendevo le vie con tanta cura che arrivai al cinema tutta bagnata. Durante tutto il film tremavo dal freddo (forse eravamo solo in 10 spettatori e l'aria condizionata era fortissima). Ma chi esce di casa alle 3 di pomeriggio sotto la pioggia per vedere un film danese chiamato Italiano per Principianti????


Cose c'entra la torta con il film? Niente. O meglio, è una torta per principianti. 'E tutta fatta con il frullatore e non c'è come sbagliare, anche la più papera delle papere la può fare. Non c'è come sbagliare, credo.  Questa torta è entrata alla mia lista delle torte top 10. 'E meravigliosa. Voglio precisare che dopo questa torta io e mio marito siamo entrati in dieta, ormai l'estate è alle porte e dobbiamo perdere peso. Quindi per un po' non posterò dolci qui.


Ingredienti:

2 tazze di latte tiepido
3 uova
4 cucchiai di burro sciolto

2 tazze di zucchero
1 tazza di cacao amaro
2 tazze di farina 00
1 cucchiaio di lievito per dolci


Glassa:
1 tazza di zucchero
3 cucchiai di amido di mais
5 cucchiai di cacao
1 tazza di acqua
quanto basta di sale
3 cucchiai di burro

1 cucchiaino di vanillina



Impasto> Frullare tutti gli ingredienti insieme. Versare l'impasto in uno stampo imburrato e infarinato. Cuocere in forno preriscaldato per 40 minuti a 180º. Togliere la torta dal forno, farla intiepidire e sformarla.
Glassa> Portare a bollore tutti gli ingredienti, mescolando continuamente, fino ad ottenere una crema densa.

lunedì 9 marzo 2009

Cena Speciale per le Donne... fatta dagli uomini!

Per la festa della donna mia comare Monica ha avuto una bellissima idea: ha suggerito ai nostri uomini di preparare una cena tutta speciale per noi. Loro hanno accettato la sfida e si sono dati da fare. Hanno deciso il menù, fatto la spesa, ci hanno chiuse in camera e hanno preparato la cena. Quando abbiamo aperto la porta ci aspettava un piatto bellissimo. La tavola ben apparecchiata, un vino buonissimo, musica (La Revancha del Tango). Per non parlare del profumo, che era meraviglioso. 


Menù della cena: Caserecce al pesto, gamberi e pomodori ciliegini
                              Insalata di radicchio, peperoni e finocchi al cocktail di gamberi
                             Cannoli alla ricotta e al cioccolato








Una cena squisitissima!

Bravi uomini!

giovedì 5 marzo 2009

Torta di Patate

"Vita, questa è la torta di patate più buona che io abbia mai mangiato!"

Queste sono state le parola di mio marito al mangiare la torta. Dopo cercare in tutti i libri di cucina che ho, ho trovato questa ricetta tra le cartelline di mia mamma. 
'E stato Alfredo ad estendere la pasta. Quindi è stato merito suo pure :-).


Ingredienti:

200g di burro
400g di farina
1 uovo
sale q.b.
1 tuorlo per pennellare
formaggio grattugiato

Ripieno:

700g di patata bollita
200g di salsiccia
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
prezzemolo
sale e peperoncino a piacere


Pasta: Versare la farina su una spianatoia, aggiungere un pizzico di sale, il burro e l'uovo. Lavorare un po' gli ingredienti, e, se necessario, aggiungere un po' di acqua tiepida. Lasciare riposare l'impasto per 30 minuti.  

Ripieno:  Tritare la salsiccia e la cipolla, soffriggere, togliere l'olio in eccesso. Aggiungere l'aglio e il prezzemolo tritati, sale e peperoncino a piacere. Bollire le patate, sbucciarle e tagliarle in quadratini.  
Dividere l'impasto in due parti, una il doppio dell'altra. Stendere con un matterello la parte più grande dell'impasto, lasciandola ben sottile. Foderare uno stampo per pane con della carta da forno e coprire il fondo e i lati con l'impasto. Riempire con uno strato di patate e altro di salsiccia. Stendere l'altra parte della pasta, coprire la torta e chiuderla bene facendo pressione con le dita. Pennellare con il tuorlo e spolverare con il formaggio. Cuocere per 30 minuti a 180º in forno preriscaldato.  

lunedì 2 marzo 2009

Filetti alla Wellington

Questi giorni ho avuto un raffreddore così forte che non mi è venuta neanche la voglia di cucinare. Abbiamo mangiato praticamente fast food. Questa ricetta è abbastanza "fast" e pratica. 'E quasi come mangiare una tavola calda. Ho usato una sfoglia con 30% di burro in più, che va bene, non è per niente poco calorica, ma ha un sapore squisitissimo.

Perché si chiamano filetti alla Wellington? Sono andata a cercare il perché e ho scoperto che era un piatto che andava molto di moda negli anni 60 e ha questo nome in omaggio al Duca di Wellington, un tipo che odiava la cucina e licenziava spesso i suoi cuochi. Qualcuno dice che il nome del piatto è attribuito a lui perché si somiglia agli stivali che usava, altri dicono che era perché era il suo piatto favorito.
Comunque è una ricetta della mia collezione di ricette di confezioni. L'avevo copiata da una confezione di pasta sfoglia ancora in Brasile. 


Ingredienti:

01 confezione di pasta sfoglia
06 medaglioni di filetto condito a piacere
burro per dorare i filetti
100g di champignon
sugo per carne a piacere
1 uovo intero per pennellare

In una padella, riscaldare bene il burro. Far dorare ogni lato dei medaglioni per 1 minuto. Lasciarli raffreddare totalmente. Tagliare in fettine fine i champignon. 
Aprire la pasta sfoglia formando un rettangolo di circa 40 x 30cm e dividerla in 6 parti. Asciugare i filetti con carta da cucina. Dentro ogni rettangolo mettere 1 filetto, del champignon e una piccola quantità di sugo. Chiudere ogni rettangolo come se fosse una busta, bagnare leggermente le punte e unirle bene. Pennellare con l'uovo e  bucherellare con una forchetta.
Preriscaldare il forno, metterli in una teglia e infornarli a 180/200ºC per circa 30 minuti.

il cucchiaio di legno   © 2008. Template Recipes by Emporium Digital

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